Come indicato dall’Eurostat, l’equivalente a tempo pieno è un’unità di misurazione che rende le persone occupate “comparabili”, anche se svolgono un numero di ore settimanale non a tempo pieno. L’unità si ottiene comparando il numero medio di ore lavorate dal lavoratore al numero medio delle ore di un lavoratore a tempo pieno, senza favorire le persone con redditi più elevati.